Blog, idee giuste e strumenti per scrivere

Desideri un blog ma non sai da dove cominciare? Blog significa anche idee giuste e strumenti per scrivere. Parto da zero e ti spiego (nuovamente 🙂 ) cos’è un blog e a cosa serve.
Cos’è e a cosa serve davvero un blog?
Il blog nasce nel 1997 in America, dallo statunitense Dave Winter che sviluppò un software per la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno, fu coniata la parola web-log (diario in rete), quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet.
Dunque il blog può essere considerato come un di diario virtuale nel quale parlare delle proprie passioni o interessi attraverso immagini, video e contenuti testuali. Questo diario può essere personale o professionale, la cosa fondamentale è che deve permettere a chi legge e si avvicina ai tuoi contenuti di capire chi sei ed apprezzare quello che scrivi.
Il blog, che può essere un progetto a sé oppure parte integrante di un sito web, è un potente strumento di marketing e strategia SEO. Più pubblico riuscirai a coinvolgere con il tuo blog e più il tuo interesse e la tua passione cresceranno con esso.
Il Blog: parti dall’idea per arrivare al piano editoriale.
All’interno del tuo blog non puoi pensare di scrivere di tutto e di più, sempre che non sia un blog per i tuttofare, ma anche in questo caso se ci pensi c’è un argomento “principe” che lega tutti gli argomenti: “il fai da te”.
Il concetto è: scegliere un macro argomento e restare legata a quel tema nei tuoi articoli. Potrai spaziare fra tutti gli argomenti correlati che scoprirai essere quasi infiniti.
Una volta trovato il macro argomento, passiamo all’aspetto più importante. Il piano editoriale.
Piano editoriale o tabella editoriale è l’agenda che ogni bravo blogger utilizza per pianificare il proprio blog.
Un articolo di blog si basa principalmente su una parola chiave di riferimento, ogni parola chiave sarà un argomento che andrai a sviluppare (nota: Siamo abituati a chiamarle “parole chiave” ma sarebbe più corretto definirle “frasi chiave” poiché si tratta sempre di più parole messe insieme).
Rileggi “Come creare correttamente un piano editoriale per il tuo blog” per avere qualche dettaglio più specifico su come creare il file, tenerlo aggiornato e trovarne soprattutto giovamento 🙂 .
Per scrivere bene un articolo di blog servono competenze.
Sebbene sia sempre meglio scrivere di ciò che si conosce bene, non si può sempre sapere tutto e bene. Buona prassi è quella di fare ricerche e studiare meglio l’argomento che vuoi sviluppare.
Studia la concorrenza e cerca di capire se ci sono cose che non sono state dette o che a te piacerebbe raccontare diversamente e lavora su quello.
Un buon metodo sono le mappe mentali. Cosa sono? Per spiegarlo semplicemente è uno schema dove inserisci tutte le idee relative al tuo argomento e decidi come distribuirle all’interno del tuo articolo. Questa mappa ti serve anche per trovare gli eventuali approfondimenti relativi al tuo argomento, che potresti sfruttare per scrivere degli altri articoli.
Una volta che hai chiara la struttura puoi iniziare a scrivere il tuo articolo.
Per gestire un blog serve costanza.
I blog che funzionano sono quelli che pubblicano costantemente nuovi articoli, i motivi sono principalmente due. Il primo è che il lettore con il tempo acquisisce fiducia in un blog che viene costantemente aggiornato. Il secondo è che per ogni articolo si hanno più possibilità di attirare nuovi lettori.
La frequenza di pubblicazione? Devi considerare che serve tempo per preparare e scrivere un articolo che funzioni e che sia soddisfacente per i tuoi utenti.
Quindi io normalmente cerco di mantenere la cadenza di un articolo a settimana, ma anche se fosse uno ogni due andrebbe bene lo stesso. L’importante è la costanza nella pubblicazione.
Non hai tempo per gestire il tuo blog, ma ti serve averne uno.
Come avrai capito serve tempo e dedizione per gestire correttamente un blog, quindi parte delle ore che impieghi nella tua attività professionale dovrebbero includere il mantenimento del piano editoriale.
Purtroppo non è detto che tu possa permetterti di dedicare 4-6 ore a settimana per la redazione degli articoli. La possibile soluzione? Delegare l’attività. Con un’assistente virtuale a te rimarrebbe il controllo e gestione del piano editoriale con relativa mappa mentale dell’articolo se vuoi.
Oppure potresti indicare semplicemente gli argomenti di cui parlare e delegare l’attività ad un’assistente virtuale che ti farà verificare quanto scritto prima della pubblicazione.
Nella mia attività infatti prevedo sia la possibilità di scrivere direttamente gli articoli che quella di revisionare eventuali contenuti redatti dalle mie clienti.
Insomma non hai più scuse, se sai che per la tua professione un blog potrebbe fare la differenza, ti consiglio di pensarci perché le strade per poterlo creare sono tante.
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