Essere originali nel lavoro, personalizzare la tua attività

Al giorno d’oggi tutti desiderano spiccare, essere ricordati per qualcosa. La fama, se così vogliamo chiamarla, ha però assunto una connotazione diversa da quella che aveva nel passato. Non sempre la fama viene raggiunta per meriti, più spesso si diventa qualcuno per apparenza.

In questo senso, oggi abbiamo una ricerca eccessiva di originalità. Attenzione: non intesa come mostrare sé stessi nella propria unicità, ma mostrare sé stessi uniformandosi agli “standard di prodotto” richiesti e che molto spesso implicano il dover copiare qualcun’altro.

Questo purtroppo crea uno sfasamento tra ciò che si è veramente e ciò che invece si vorrebbe essere. Perché il valore che ora viene dato alle cose e alle persone è sempre più apparente e definito in base a quanto effettivamente se ne può ricavare. Poi che duri una vita o duri 2 giorni poco interessa, ahimè!

Essere originali nei servizi proposti.

Questo accade anche e soprattutto nel lavoro, molto spesso non si riflette su cosa possa essere il nostro valore aggiunto per un possibile cliente, ma si guarda cosa fanno gli altri e quanto “successo” stanno avendo.

È sbagliato.

Solo tu puoi sapere cosa puoi offrire ad un tuo cliente, oltre al fatto che quello che funziona per gli altri, non è detto che vada bene anche per te.

Essere originali nei contenuti proposti.

Ho parlato di personalità, servizi e ora restano i contenuti, che sono strettamente legati ai primi due.

I contenuti sono quella cosa che permette al nostro “futuro” cliente di capire chi siamo, cosa facciamo e come ci proponiamo. I contenuti, devono essere originali, devono essere studiati, pensati e valutati.

Questo non significa non guardare cosa scrivono i tuoi concorrenti, anzi, devi sempre controllare cosa viene scritto, quale è la forma utilizzata e se ha dato buoni riscontri, ma non vuol dire che puoi copiare, tutt’altro.

Se scegli di trattare il medesimo argomento, perché ritieni possa essere utile per te e il tuo lavoro, lo devi affrontare a modo tuo, con i tuoi pensieri e le tue valutazioni, perché devi mostrare chi sei tu e dare voce al tuo pensiero.

Diciamo che per semplicità potrei chiamarla etica professionale 🙂 …

Oltre al fatto che il nostro caro Google, per chi lavora online, penalizza i contenuti duplicati, quindi non credo convenga proprio.

A me è successo di recente e non è stata una cosa piacevole, anzi l’ho trovato alquanto poco corretto. Comunque è passata 🙂 .

Concludo per non tediarti troppo. Non dare mai per scontato che quello che fanno gli altri sia meglio di quello che potresti fare tu, o non pensare che vada bene lo stesso copiare dagli altri, perché non hai tempo o non hai voglia o altro – tanto nessuno se ne accorge 🙁 – perché non è così e il rischio è troppo alto, ti giochi credibilità, serietà e la tua stessa autostima.

Io credo che l’essere te stessa sempre sia l’unico modo di vivere serenamente il lavoro, la famiglia e la vita in genere.

Oggi troppo filosofica, lo sò. La prossima volta andiamo sul pratico!

Ciao!
Antonella Cafaro

Antonella
Antonella
Ciao, sono Antonella Cafaro e mi occupo di assistenza virtuale. Aiuto professionisti e imprenditori a risparmiare tempo, crescere e raggiungere i loro obiettivi godendosi la loro attività mentre io mi occupo del resto e supporto le donne che vogliono diventare assistente virtuale con un percorso di orientamento e mentoring.
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