Comunicare bene (anche da remoto) è un atto professionale

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Nel mio lavoro di Assistente Virtuale, la comunicazione non è solo una componente fondamentale: è una competenza professionale a tutti gli effetti.

Che si tratti di gestire progetti amministrativi, coordinare attività quotidiane o interfacciarsi con clienti e fornitori, la qualità della comunicazione determina l’efficacia del lavoro, la fluidità delle relazioni e la solidità della collaborazione.

Che piaccia o no, comunicare bene è parte integrante del nostro mestiere.

Dalla prima impressione al lavoro quotidiano: la comunicazione è il filo conduttore

Ogni fase della collaborazione – dalla ricerca di clienti al primo contatto, dalla definizione delle attività all’operatività vera e propria – richiede cura, chiarezza, attenzione.

Le prime email e le call conoscitive

Un messaggio ben scritto, un preventivo ben strutturato, una comunicazione puntuale: tutto questo racconta molto di noi, del nostro metodo e della nostra professionalità.
Quando ci rivolgiamo a un potenziale cliente, stiamo già offrendo un assaggio del nostro modo di lavorare.
E viceversa: quando ricevo richieste poco chiare o imprecise, so già che sarà necessario fare un passo in più per allinearsi su obiettivi e modalità.

Il linguaggio non verbale

Quando possibile, preferisco organizzare la prima call conoscitiva tramite video. Anche il linguaggio non verbale ha un suo peso: la comunicazione efficace passa anche dallo sguardo, dai toni, dalla postura. Sono tutte componenti che aiutano a capire se ci troviamo di fronte alla persona giusta.

Definire un sistema: strumenti, procedure e chiarezza

 

Uno dei primi passaggi all’inizio di una nuova collaborazione è la definizione delle procedure operative.

Ogni cliente ha preferenze diverse: c’è chi predilige comunicare via email, chi si trova meglio con tool di project management (come Trello, Asana o Notion), chi preferisce una condivisione diretta via cloud. L’importante è decidere insieme, all’inizio, quale sarà il canale ufficiale, per evitare dispersioni, ritardi o fraintendimenti.

Prevenire o gestire gli errori: la comunicazione come leva

 

Lavorare a distanza significa spesso doversi confrontare con linguaggi diversi, abitudini differenti, modi di esprimersi non sempre immediatamente chiari.

Quando qualcosa non è perfettamente comprensibile, preferisco chiedere subito chiarimenti. Non è una questione di insicurezza: è una scelta consapevole per evitare errori e garantire un lavoro di qualità.
Inoltre, in caso di imprecisioni o sviste – che, per quanto rare, possono accadere – è fondamentale comunicare tempestivamente, spiegare cosa è successo e lavorare insieme a una soluzione. La trasparenza crea fiducia.

Il valore del dialogo continuo

 

La relazione professionale si costruisce nel tempo, anche attraverso un dialogo regolare e aperto.

Non servono solo riunioni operative: a volte bastano 10 minuti di chiacchierata per allinearsi, condividere un dubbio, confrontarsi su un problema o, semplicemente, conoscersi un po’ meglio.

In un contesto di lavoro da remoto, queste occasioni diventano il nostro “momento caffè” virtuale. Uno spazio informale che favorisce la fiducia reciproca e rafforza la collaborazione nel tempo.

La comunicazione come parte integrante del lavoro

 

Comunicare bene, in modo consapevole e strutturato, non è un’abilità accessoria. È parte integrante del nostro lavoro.

È ciò che permette di evitare malintesi, gestire meglio il tempo, creare relazioni di valore e lavorare in modo davvero efficace, anche (e soprattutto) a distanza.

Nel mio lavoro quotidiano, investo tempo e attenzione per costruire un sistema comunicativo funzionale, personalizzato sulle esigenze del cliente ma sempre ancorato a chiarezza, rispetto, responsabilità.

Perché sì, comunicare è un piacere. Ma prima di tutto, è una competenza.

Antonella
Antonella
Ciao, sono Antonella Cafaro e mi occupo di assistenza virtuale. Lavoro con professionisti/e, imprenditori e imprenditrici. Li affianco nella gestione di amministrazione e burocrazia, così possono recuperare tempo prezioso da dedicare alle parti più strategiche (ma spesso più trascurate) della loro attività. Aiuto chi desidera avviare la professione di assistente virtuale con consulenze e percorsi di mentoring.
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