Assistente virtuale, servizio su misura o pacchetto preconfezionato?

assistente virtuale servizio su misura

Un’Assistente Virtuale che tipo di servizio fornisce?

La strutturazione del servizio fornito e la sua modalità di erogazione possono essere stabilite a priori e offerte come standard, oppure scelti i singoli servizi si valutano il peso e le attività per ciascuno, in base alle necessità del cliente. La differenza? Il primo è un pacchetto preconfezionato, il secondo è su misura.

 

Cosa significa servizio su misura

Secondo la mia esperienza, un servizio su misura è la scelta migliore che un cliente può fare per avere l’aiuto necessario per le proprie esigenze.

Con un servizio su misura:

  • viene definito il peso di ciascuna attività che l’Assistente Virtuale andrà a svolgere, cosa comporta e cosa viene richiesto da entrambe le parti
  • una volta definite le varie attività, l’Assistente Virtuale sarà in grado di misurare precisamente il proprio impegno verso il cliente
  • l’approccio diventa consulenziale oltre che operativo e questo è un ulteriore valore aggiunto per il cliente

Svantaggi: tempo maggiore che si impiega in fase iniziale capire come organizzare le varie attività.

 

Cosa significa pacchetto preconfezionato

In alcuni casi l’approccio su misura non funziona, o meglio rischia di essere più dispersivo che vantaggioso. Solitamente accade quando il cliente ha delle necessità che possono essere gestite attraverso pacchetti già strutturati in termini di quantità di ore e modalità di erogazione.

Un esempio potrebbe essere la richiesta di gestione e aggiornamento del blog o delle pagine social. Le attività da svolgere in questo caso sono sempre le stesse e sono quindi facilmente quantificabili e gestibili con un pacchetto standard, a un prezzo più vantaggioso per il cliente rispetto a quello su misura.

Svantaggi: tutto quello che non rientrerà tra le attività previste e preventivate, dovrà essere gestito come extra, definendolo in fase di contratto.

 

Come sfruttare il servizio migliore per le proprie esigenze

La cosa migliore da fare è quindi valutare attentamente di volta in volta quanto occorre e capire quali attività potrebbero essere considerate standard e quali, invece, debbano essere gestite in modo personalizzato.

Le variabili da considerare potrebbero essere:

  • la ripetitività delle attività da svolgere
  • la variabilità della consistenza delle stesse nel tempo
  • lo sviluppo del business del cliente

Per valutare tutti questi aspetti, un’Assistente Virtuale è sempre pronta a comunicare con il cliente, ascoltare le sue esigenze e proporre almeno due possibili soluzioni, quando possibile, per valutare la come affrontare insieme le attività e i progetti che verranno.

Questo è sicuramente il vantaggio di avere al proprio fianco un’assistente virtuale!

 

Antonella
Antonella
Ciao, sono Antonella Cafaro e mi occupo di assistenza virtuale. Aiuto professionisti e imprenditori a risparmiare tempo, crescere e raggiungere i loro obiettivi godendosi la loro attività mentre io mi occupo del resto e supporto le donne che vogliono diventare assistente virtuale con un percorso di orientamento e mentoring.
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