L’agenda perfetta è quella che ti semplifica la vita

Ho comprato già da qualche settimana la mia nuova agenda per il 2020, una Moleskine con la copertina morbida rossa, così che mi dia un po’ di energia ogni volta che la tirerò fuori dalla borsa!
Uso molto Google Calendar per lavoro, ma non potrei mai fare a meno dell’agenda cartacea, di quella sensazione che solo il fissare a penna qualcosa su carta riesce a darti, così come spuntare voci e appuntamenti con scarabocchi colorati pieni di soddisfazione.
È vero che usare sia un’agenda digitale che una cartacea può sembrare uno spreco di tempo, ma ovviamente non segno tutto doppio e ho trovato da tempo un mio sistema per classificare impegni personali, professionali o familiari. E su questo punto davvero non c’è regola assoluta che tenga: ognuno di noi deve trovare il proprio metodo su cui fare affidamento per destreggiarsi tra i tanti impegni quotidiani.
Per il 2020 ho scelto un’agenda settimanale ed è un’impostazione nuova per me, che non vedo l’ora di mettere in pratica. Dopo averne provate tante negli ultimi anni, sempre giornaliere e abbastanza voluminose, passare alla versione settimanale rappresenta un bel cambiamento.
Mi sono accorta soprattutto l’ultimo anno che riempivo l’agenda giornaliera davvero troppo, non solo di impegni, ma anche con molte annotazioni. Inizialmente avevo scelto la pagina singola giornaliera proprio per questo, per buttare giù appunti e idee ovunque mi trovassi. Però alla lunga ho notato che molte annotazioni venivano disperse se non le riportavo da qualche altra parte in modo più sistematico. Il fatto che l’agenda risultasse poi fitta di scritte, rendeva il tutto confusionario, per cui una volta aperta, a colpo d’occhio, non riuscivo più a capire cosa dovevo fare nella giornata, quanti impegni avessi fissato. E questo è stato il mio campanello d’allarme.
Quando un’agenda non ti semplifica la vita, ma te la complica, è ora di cambiare!
Ecco perché ho optato questa volta per un’agenda settimanale, più leggera e pratica anche da portare in borsa, con poco spazio dedicato a ogni singolo giorno. Ma è proprio quello che cercavo per riuscire ad avere un approccio più minimalista, che sto cercando di applicare anche in altre cose, in casa e sul lavoro. La vorrei mantenere ordinata e di semplice lettura, facendo una sorta di decluttering dell’agenda che, spero, mi aiuti a essere più focalizzata sugli impegni e le cose importanti da fare.
Tra un anno ti farò sapere come è andata!
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